Immaginate di camminare dentro e intorno al paese più incantevole in Italia. Camminate immersi nel verde degli alberi, nei fitti boschi e d’improvviso la natura si apre e si può scorge Castelvittorio nel suo splendore. Come se dentro ad un sogno, tutti i sensi prendessero vita. Gli odori, i suoni, sono quasi troppo intensi. Con tranquillità e serenità, la scena si svolge davanti a voi immersi nella pace dei sensi. Ma, in lontananza qualcosa si muove. Un uccello comincia a cinguettare e cantare, vi da l’impressione di essere l’unico essere umano a distanza di miglia, lontano da tutto … anche se Castelvittorio sembra così vicino.
Castel Vittorio è la classica foto pittoresca adatta alle cartoline: la prima impressione che suscita alle persone che si avvicinano al centro è che sembra troppo perfetto per essere vero. Situato su una collina circondata da una vegetazione molto fitta, si trova un piccolo insediamento di case tra le quali spicca l’alto campanile della chiesa parrocchiale. L’atmosfera del paese non è cambiata nel corso dei secoli ed è quasi surreale. Le case sono dipinte con tradizionali colori pastello, separati da piccoli vicoli, denominati carugi, con scale ripide e strette. Il villaggio ha un aspetto di grande semplicità e compostezza, ma ogni angolo è diverso e ogni vista suscita un’emozione
differente, la monotonia non è di casa.